le storie che la mente racconta
Le storie che la mente racconta
Giugno 11, 2020
paura
La paura, una maestra inaspettata
Luglio 11, 2020
Show all

Aprire la porta all’incertezza

aprire la porta all'incertezza

Sharing is caring!

C’è un indiscutibile sottofondo di incertezza che caratterizza questo periodo. Abbiamo ricevuto una bella scossa e tutto sembra vacillare, non solo nella nostra vita ma a livello globale. 

È facile, in questo clima, dimenticare che l’incertezza fa parte della vita, da sempre, anche prima di questo fulmine a ciel sereno. In realtà il cielo non era poi sereno come lo ricordiamo 🙂 

Relazioni che finiscono, aerei cancellati, solide carriere che crollano, malattie, attacchi terroristici, temporali estivi ma anche incontri inaspettati che cambiano il corso della nostra vita e offerte di lavoro uscite dal nulla che ci conducono in una direzione diversa da quella su cui eravamo. 

Insomma, la nostra ansia verso l’incertezza non è una novità. 

Così come non lo è l’energia che usiamo per resistere e controllare l’incertezza. 

Come esseri umani siamo programmati ad avere tutto sotto controllo, a sapere cosa succederà dopo perché non sapere provoca ansia e stress.

La nostra vita è un susseguirsi di aspettative, realistiche e meno realistiche.

Non c’è dunque da stupirsi se in questi mesi ci siamo sentiti allo sbaraglio, le nostre aspettative distrutte, senza un appiglio solido ci siamo ritrovati sballottati in una tempesta di emozioni.

Cosa possiamo fare per alleggerire questo bagaglio e ritrovare la serenità necessaria per vivere al meglio questo momento?

Aprire la porta all’incertezza non vuol dire accettare passivamente, ma semplicemente imparare ad osservarla in maniera più equilibrata, senza venire intrappolati in una serie di pensieri che non riusciamo a controllare.

Avere tutto sotto controllo è rassicurante ma allo stesso tempo usiamo energie preziose cercando di indovinare cosa succederà.

Tuttavia la vita rimane imprevedibile.

Quante volte mi sono detta: non avrei mai immaginato di finire in Australia, di andare all’Università a 40 anni, di avere l’opportunità di fare un lavoro che amo del quale fino a pochi anni fa non conoscevo nemmeno l’esistenza.

E le sorprese non sono finite, gli eventi degli ultimi mesi ne sono la conferma.

Aprire la porta all’incertezza ci permette di provare qualcosa di nuovo, sfidare convinzioni e mindset che abbiamo da anni e che, a volte, ci impediscono di vedere quello che vogliamo davvero.

Il successo non è assicurato, ma in questo periodo in cui non c’è niente di sicuro, direi che vale la pena provare 🙂 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie. Continuando a navigare sul sito, accetti l'utilizzo dei cookie Maggiori informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close