Speranza, un obiettivo per il 2022
Febbraio 17, 2022Salute mentale
Ottobre 12, 2022Nonostante gli anni passati nell’emisfero sud, settembre per me rappresenta sempre il “ricominciare”.
Settembre mi vede tornare a condividere un po’ di me su queste pagine e con questo ricominciare a confrontarmi con la mia paura di fallire e non fare, non essere abbastanza.
La passione che metto nel mio lavoro, nell’ascoltare ed accogliere attraverso uno schermo, mi abbandona quando devo promuovere quello che faccio attraverso social e sito.
La mia mente parte all’attacco con pensieri che mi fanno sentire inadeguata e inopportuna.
Hai scritto troppo
Non hai scritto abbastanza
Sei troppo banale
Non capisci i social
Sei troppo vecchia
Sei noiosa
Sei pigra
Allo stesso tempo ci sono le email e i messaggi che arrivano dopo un post, che confermano che il mio lavoro ha un valore, è apprezzato ed importante.
Ci sono i sorrisi e le lacrime di chi, per la prima volta, sente di essere ascoltata e capita e mi parla del sollievo e la gratitudine che prova nell’avermi trovata.
C’è quella meravigliosa sensazione di fare ciò che amo, di sapere che sono utile a qualcuno, che faccio la differenza, che ho preso la strada giusta.
Così ricominciare a settembre diventa indispensabile, perché settembre è un mese di ritorni e quest’anno i ritorni sono ancora più dolorosi e difficili.
Sentirsi ascoltati e capiti in questo settembre post Covid diventa uno strumento che può aiutare a superare quei subbugli emotivi, quella confusione che ci portiamo dietro ad ogni ritorno.
Settembre è un mese di passaggio e di cambiamento, e forse proprio per questo mi sento piena di energia e voglia di fare.
Ho ricominciato a praticare yoga regolarmente, un poco ogni giorno, per rimettere il mio corpo in movimento e sfidare la mia mente che mi dice: non durerà!
Ho ricominciato a mettermi in gioco professionalmente, perché stavo lentamente allontanandomi da ciò che è importante per me e avevo bisogno di settembre per smettere di ripetermi dovrei e buttarmi nel qui ed ora e cominciare ad agire.
Evviva settembre!